Cari amici, celebriamo insieme il 25 aprile 2013, l'anniversario della Liberazione dell'Italia dalla dittatura nazifascista, ricordando le lotte e i sacrifici da cui è nata l'Italia democratica e repubblicana. Lo spirito della Resistenza alle dittature di ogni tipo, anche alla dittatura bianca che si ammanta di democrazia, vive nella Costituzione repubblicana. E' la Costituzione nata dalla Resistenza, che celebriamo oggi 25 aprile, che ha consentito la rinascita morale e materiale della nostra Patria, la creazione di un sistema di equilibri dei poteri che ha garantito e garantisce la libertà di tutti. Oggi la nostra Costituzione è violata in principi cardine, la eguaglianza sociale , la parità delle condizioni, il lavoro per tutti, il reddito minimo per i non abbienti e la solidarietà. Oggi milioni di italiani stanno perdendo la propria dignità sociale essendo senza lavoro e senza alcun retribuzione , mentre permangono intatti i privilegi di una casta politica immarcescibile che protegge se stessa a scapito del bene comune. Occorre battersi perchè i sacrifici siano imposti a coloro che hanno ricchezze e privilegi rimasti intatti , che alimentano le ingiustizie sociali, l'impunità per gli evasori fiscali , la corruzione legalizzata , lo sperpero del denaro pubblico la distruzione dell'ambiente . No alla Repubblica delle ingiustizie sociali e del profitto ; si alla Repubblica del lavoro e della dignità dell'uomo oggi calpestata e vilipesa. No alla Repubblica presidenziale che stravolge lo spirito della Costituzione e che oggi viene proposta da una parte delle forze politiche di Governo. Ci opporremo con tutte le nostre forze alla Repubblica presidenziale o semipresidenziale, anticamera della dittatura. Viva la Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza che oggi celebriamo.
Ferdinando Imposimato