Caro Bill De Blasio, anzitutto complimenti per la sua splendida elezione
a Sindaco di New York, cosa che fa onore allo nostra terra tormentata,
la Campania , e all'Italia. Io sono Ferdinando Imposimato , un ex
magistrato originario di Maddaloni, paese che si trova a pochi km da
Sant' Agata dei Goti e sono andato spesso al liceo classico della città
di S Agata per parlare agli studenti e fare qualche riflessione sulla
legalità. Non so se sai che sono stato un modesto giudice istruttore che
si è occupato di terrorismo ( il caso Moro , l'omicidio Bachelet,
l'attentato al Papa, e 80 casi di sequestri di persona). Ora sono in
pensione , avendo quasi 80 anni e sono divenuto un modesto avvocato
penalista, che si occupa di errori giudiziari e difende le vittime degli
errori. Mi occupo da tempo del caso di Chico Forti, un onesto ex
ragazzo di Trento condannato all'ergastolo dalla Corte di Miami
ingiustamente per un omicidio da lui mai commesso, come ho potuto
verificare leggendo le carte del processo. Esistevano, invece, prove
contro un criminale tedesco più volte condannato in Germani e negli USA,
che è riuscito a farla franca divenendo addirittura un teste di accusa.
Si è trattato di una condanna ignominiosa e ingiusta , per la assoluta
mancanza di prove. Ma si è verificata anche la grave slealtà di un
avvocato che versava in una situazione di conflitto di interessi poiché
era contemporaneamente difensore di Chico e prosecutor davanti alla
stessa Corte assieme al PM che accusava Forti in altro processo. Egli
avrebbe dovuto avere l'autorizzazione di Chico Forti per poterlo
difendere, ma nascose questo conflitto di interessi allo stesso Chico
Forti . E omise diversi atti fondamentali in difesa di Chico, come
quello di invocare il ne bis in idem poichè Chico era stato assolto
dalla truffa che sarebbe stata il movente dell'omicidio, omise di
chiedere il confronto tra Chico e il suo principale accusatore, un
tedesco condannato per diverse truffe, omise di indicare dei testi
fondamentali a difesa di Chico Forti, consigliò a Chico Forti di non
rispondere al giudice , di prendere la parola per ultimo nel processo,
sicché la giuria sentì il prosecutor che sapeva del conflitto di
interessi. La cosa grave è che il Presidente della Corte era informato
del conflitto di interessi in cui versava il difensore di Chico Forti e
lo invitò a regolarizzare il conflitto, senza informare Forti. Solo
per caso , trenta mesi dopo la condanna, Chico Forti seppe da un
detenuto del conflitto di interessi in cui versava il legale: e questi
ha esibito un documento con la firma di Chico in fotocopia ma mai
l'originale. Si tratta di un infedele patrocinio che è un reato , che se
accertato , porterebbe alla revisione del processo. Chico Forti è
ormai da 15 anni in carcere e cerca la revisione, ma io non sono
abilitato a difenderlo in America, e quindi c'è bisogno di un legale che
possa assisterlo in Florida. Io credo che Lei potrebbe aiutarmi a
trovare un difensore in Florida perché possa utilizzare la mia istanza
di revisione che preparerò con l'aiuto dei familiari di Chico che
vivono in Italia e della criminologa Roberta Bruzzone. So che ci sono
tanti altri poveri americani di colore vittime di errori giudiziari che
meriterebbero di essere aiutati ed io sono pronto a farlo, ma sto in
Italia. Sto cercando di preparare una domanda di revisione del processo
che vorrei mandare alla Suprema Corte USA e per conoscenza al Presidente
Barak Obama, uomo giusto e difensore dei diritti umani soprattutto dei
più deboli. Chiedo a lei, caro Sindaco, di aiutarmi a fare avere la
istanza di revisione che presenteremo tra qualche mese, dopo che avrò
sentito , se possibile , alcuni testimoni che si trovano in Spagna , in
Germania e negli USA . al Presidente e alla Corte Suprema, affinché la
leggano e vedano la serie di gravi abusi commessi. Ovviamente una copia
la darò anche a Lei, caro paisà. Lei sa che il livello di civiltà di un
popolo si misura dal funzionamento della Giustizia MI batterò, senza
interesse personale, con tutte le mie forze per Chico Forti, come per
chiunque altro si trovi nelle stesse condizioni . Mi scusi, caro Sindaco
per il modo in cui le scrivo sperando di raggiungerla e di trovare
ascolto Suo Ferdinando Imposimato