Un accordo del M5S con l'inglese Nigel Farage sembra impossibile per varie ragioni. Farage è un conservatore e razzista e vuole una società imperniata sul profitto e non sul lavoro , sulla solidarietà e sull'eguaglianza,
pilastri del M5S . Il programma di Farage si pone in contrasto con i
diritti inviolabili alla tutela dell'ambiente (art 9 Costituzione) e
della salute ( art 32) ; si oppone alle energie rinnovabili , vuole le energie fossili, come il carbone, di cui la Gran Bretagna è ricca, ma è causa di tumori, vuole l'energia nucleare e rifiuta il piano rifiuti zero. Quando
al Parlamento Europeo si discuteva il programma “strategia del 20% in
più di efficienza energetica, il 20% in meno di gas a effetto serra e
il 20% di energia da fonti rinnovabili , i più feroci avversari erano i
conservatori britannici e lo UKIP di Farage.
In economia , Farage è contrario agli eurobond, proposti dal M5S per risolvere il problema dell'indebitamento dell'Italia verso la Germania. Farage , per favorire i gruppi finanziari e le banche , è favorevole alle privatizzazioni , che
sono la causa prima della corruzione e dello sperpero del denaro
pubblico, come EXPO , AV e Società autostrade dimostrano; era contrario a Monti ma favorevole a Berlusconi, che aveva avallato la bugia dei servizi inglesi sul nigergate e giustificare la guerra all'IRAQ: è nazionalista, mentre il nazionalismo, padre naturale del fascismo e del nazismo, ha portato l'Europa a 2 guerre mondiali; è a favore del profitto e non del lavoro, contro il salario minimo e il reddito sociale,
a differenza del M5S, è contrario ai matrimoni gay, razzista, al punto
da dire che non avrebbe mai voluto rumeni vicini di casa.
Farage non vuole una Europa unita alternativa agli USA, vuole distruggere l'EU,
per fare in modo che l'Europa continui a essere una colonia degli USA e
della GB, che decidono le guerre come la guerra all'IRAQ e
all'Afganistan, per propri interessi economici e imperialisti. Il
Governo inglese, con l'avallo di Berlusconi, avallò la menzogna del
nigergate, cioè del traffico di uranio tra Niger e Iraq, per
giustificare la guerra all'IRAQ, coinvolgendo l'Italia, con enorme
indebitamento per spese militari.
E' da ritenere improbabile
che il M5S entri a fare parte dei Popolari Europei , che ospitano
Forza Italia e Alfano, o del gruppo degli euroscettici ( Europe for
freedom and democracy), presieduto da Nigel Farage e Matteo Salvini, o
dei verdi, che li rifiutano, o di fare parte del gruppo dei non iscritti,
passati da 33 a oltre 100, che comprendono, un neo nazista tedesco,
due neonazisti greci di Alba Dorata, e i tre neofascisti ungheresi del
gruppo Jobbik. Per cui il M5S starebbe a disagio sia con Farage che
col gruppo dei non iscritti.
Quale scelta per il M5S? La
politica è l'arte del possibile non dell'utopia; in Europa , per fare
un gruppo che possa partecipare alla attività politica del'UE,
occorrono almeno 25 europarlamentari provenienti da almeno sette paesi diversi
; senza alleanze, è impossibile fare gruppo e fare parte delle
commissioni; mentre il M5S , con 17 parlamentari, può accordarsi coi
rappresentanti di altri 6 paesi meno lontani dal programma del M5S, che
si ispira alla eguaglianza e alla solidarietà , pilastri della
Costituzione italiana , e trovare 7 parlamentari di questi altri 6
paesi
Resta , dunque, una sola possibilità per il M5S : accordarsi
coi neoeletti di altri sei Paesi che vogliono un'Europa sociale e
del lavoro, imperniata sui cittadini e non sui sudditi, sugli eurobond
per salvare i paesi indebitati, sulla solidarietà tra i paesi
dell'UE, una politica di aiuto alle piccole e medie imprese, mentre
spesso sono state avvantaggiate imprese criminali. Io aggiungerei il
rilancio del trattato di Barcellona di cui facciano parte tutti i paesi
della riva sud compresi Israele e la Palestina, per risolvere la pace
in MO .