sabato 22 novembre 2014

Il Presidente della Repubblica perchè non bocciò quella legge che violava e viola il principio di legalità e di eguaglianza?

Il pericolo della prescrizione del processo per eternit l'ho segnalato sei anni fa,- come risulta dall'articolo scritto su questa pagina, mettendo in evidenza il grave danno morale e materiale per le migliaia di vittime e i loro parenti , ma nessuno del governo delle larghe intese ha raccolto il mio allarme. Oggi si sveglia il Presidente Grasso, per chiedere la legge sulla prescrizione lunga, ma cosa ha fatto e detto in tutti questi anni? E Renzi cosa farà? E il Presidente della Repubblica perchè non bocciò quella legge che violava e viola il principio di legalità e di eguaglianza?

http://ferdinandoimposimato.blogspot.it/2009/11/la-prescrizione-breve.html

https://www.facebook.com/notes/ferdinando-imposimato/la-prescrizione-breve/178404730749

Una specie di prescrizione , anzi peggio: si dice che il delitto di traffico di rifiuti non esiste più: tutti assolti

Cari amici, ora, d'accordo con il Pres Renzi, il Ministero dell'ambiente, già diretto dal Ministro Clini rinviato a giudizio per gravi delitti , starebbe preparando una legge incostituzionale che dice che i rifiuti speciali pericolosi provenienti da terre da scavo del TAV, intrise di sostanze tossiche, non sono pericolosi per la salute dei cittadini. E lo fa per aiutare gli accusati di Torino e Firenze a sfuggire alla legge. E' una specie di prescrizione , anzi peggio: si dice che il delitto di traffico di rifiuti non esiste più: tutti assolti.

lunedì 17 novembre 2014

Pres Renzi, non speri nella memoria corta e cerchi di correggere i suoi errori.

Pres Renzi ,il disastro terribile che colpisce l'Italia, attenta alla salute e alla vita dei cittadini, alla integrità del territorio, alla speranza di riscatto delle generazioni future e distrugge ambienti protetti, come Firenze , Val di Susa e Brennero. Il decreto sblocca Italia, che lei ha voluto senza discussione in Parlamento ma a colpi di fiducia, accentuerà questo disastro. Come dicono tanti esperti, perfino RAI 1 in un servizio di Franco Di mare di oggi 17 novembre 2014. Nel recente sblocca Italia, si prevedono 110 milioni per la manutenzione del territorio e 4 miliardi , destinati ad aumentare, per le "grandi opere", che accresceranno la fragilità del territorio , la corruzione e lo sperpero del pubblico denaro. Lei non ha seguito neppure i consigli dei suoi esperti, tra cui Yoram Guttgeld, ma noi glielo ricorderemo molte volte. Non speri nella memoria corta e cerchi di correggere i suoi errori.

sabato 15 novembre 2014

Il Governo Renzi ha lasciato intatte tutte le diseguaglianze

Il Governo Renzi ha lasciato intatte tutte le diseguaglianze umiliando il lavoro, mantenendo i privilegi della burocrazia di Camera , Senato , e Quirinale e società pubbliche , tenendo la scuola pubblica in uno stato di abbandono e di offesa alla dignità di docenti e studenti, non riducendo le spese militari.

venerdì 14 novembre 2014

Per un’università pubblica gratuita e aperta a tutti

[14/11/2014] di Ferdinando Imposimato



Al fianco degli studenti, dei medici, dei precari e dei giovani, al fianco di chi è al loro fianco come l’Udu e l’Avv. Michele Bonetti che combattono da anni contro un sistema concorsuale palesemente ingiusto e che presenta falle in ogni dove, contrario alla nostra Costituzione che tutela l’uguaglianza e il diritto al lavoro ed alla formazione. E’ per questo che mi schiero apertamente per un numero aperto e non chiuso, per un’università pubblica gratuita e aperta a tutti. Ci saranno anche disagi, inizialmente, ma per rilanciare il nostro Paese economicamente e culturalmente bisogna riaprire le università alle idee dei giovani che devono poter essere libere di esprimersi rilanciando, esse sì, nuovi posti di lavoro senza incappare nel fallimento del numero chiuso e della programmazione che ha generato solo precarietà e disoccupazione. E’ ora di cambiare dal sistema dell’accesso all’università sino a quello che regolamenta l’accesso alle professioni oggi caratterizzate da corporativismi di casta.

Così è la vicenda del concorso truccato degli specializzandi medici dove è più che indecente che a fronte di oltre dodicimila partecipanti si mettano a disposizione solo cinquemila posti lasciando a spasso tutti gli altri per oltre un anno finchè non riusciranno a passare un concorso fatto di test a crocette. In questo modo ad essere danneggiata è tutta la società e sanità nostrana che vedrà parcheggiati e sfruttati per anni i suoi professionisti specializzandi nell’attesa che ripassino il test mettendo a rischio anche le loro specialistiche conoscenze caratterizzate da un alto tasso di obsolescenza. Il concorso dei medici specializzandi è stato un concorso caratterizzato da irregolarità e domande sbagliate e invertite. E’ necessario che il Governo e il Parlamento si facciano carico di questi giovani con una grande sanatoria, finendola con proclami che non rilanciano il nostro Paese.

giovedì 6 novembre 2014

Il decreto salva ladri (cd sblocca Italia), fonte di corruzione e distruzione del territorio

E' stato approvato il decreto salva ladri ( cd sblocca Italia), fonte di corruzione e distruzione del territorio. Noi agiremo perchè ne venga dichiarata la incostituzionalità per violazione degli arti 9 che tutela ambiente e territorio, e 25 Cost, che tutela il principio di tassatività delle leggi, che manca nel decreto sblocca Italia. Non credete alle bugie dette dal Ministro Lupi in TV.

Questo decreto sblocca Italia, indeterminato nei contenuti , può essere riempito di qualsiasi illegalità, in danno del territorio e del bilancio dello Stato. Il Presidente della Repubblica dovrebbe intervenire chiedendo almeno che non si faccia ricorso alla decretazione di urgenza consentendo alle opposizioni di partecipare.

Vediamo quali sorprese ci riserva il Governo col decreto sblocca Italia, che è volutamente generico e preludio di una grave aggressione ai territori, con danno alla salute e al turismo.

Ma i professori della Costituzione cosa dicono del decreto sblocca Italia? Il loro silenzio è allarmante.

Vogliamo sapere da Lupi quale è la ripartizione dei miliardi di euro che sono destinati alle grandi infrastrutture, e quale sono le grandi infrastrutture. La storia dell'aiuto ai senza casa è uno specchietto per le allodole. E cosa intendono fare sui rifiuti da scavo. E se il Ministro delle infrastrutture intende costituirsi parte civile a Firenze contro i funzionari incriminati per le frodi nell'Alta Velocità.

martedì 4 novembre 2014

Il caso Cucchi

Abbiamo bisogno di verità e giustizia nel caso Cucchi che interessa tutti noi . Non possiamo essere assenti di fronte alla tragica morte di un giovane detenuto. L'Italia non può diventare il Paese in cui gli abitanti sono indifferenti al destino degli altri cittadini , specie i più deboli. Quando le Nazioni sono arrivate a questo punto, bisogna che esse modifichino le loro leggi e i loro costumi. O che periscano, perché la sorgente delle verità pubbliche vi si è come disseccata; vi si trovano dei sudditi schiavi, ma non più dei cittadini degni di giustizia e libertà.

domenica 2 novembre 2014

Il Ministro Lupi non ha perso né il pelo né il vizio

Presidente Renzi, segua il consiglio del suo consigliere economico Yoram Gutgeld e lasci stare il Ministro Lupi, che non ha perso né il pelo né il vizio: i soldi per l'Alta Velocità in Val di Susa e a Firenze , con l'aumento da 8,4 a 12 miliardi , servono ad alimentare la corruzione e distruzione dell'ambiente e sono sottratti alla scuola, al lavoro dignitoso, agli esodati ai disoccupati, ai pensionati.


La Corte dei Conti francese ritiene che i soldi investiti per la TAV e deturpare Val di Susa ( 12 miliardi di euro) sono soldi buttati ( Il fatto 2 Novembre 2014).

sabato 1 novembre 2014

A corrompere la grande informazione

Parte della immensa quantità di danaro sottratto ai cittadini per l'Alta Velocità, (12 miliardi di euro solo per il tunnel in val di Susa) , opera devastante e causa di gran parte della nostra rovina economica , sociale e politica, è destinata a corrompere la grande informazione, che è a favore di questa mostruosità. Si è visto anche con il decreto cd sblocca Italia. Non ci resta che la rete e alcune TV private per proseguire la nostra battaglia di legalità e contro la corruzione , ostacolo alla eguaglianza dei diritti sociali e della crisi del Paese.

Difesa collettiva della Costituzione contro i demagoghi