venerdì 10 ottobre 2014

L'orrendo decreto legge 133 del settembre 2014 cd sblocca Italia è un mostro a più teste

L'orrendo decreto legge 133 del settembre 2014 cd sblocca Italia è un mostro a più teste partorito dalla fantasia distorta del governo Renzi Il Ministro Maurizio Lupi, che rappresenta l'apologo del saccheggio dell'Italia, considera il territorio come risorsa passiva da sfruttare con colate di cemento. Ma il decreto vuole anche rilanciare la mostruosità dell'Alta Velocità in Toscana e Val di Susa, perforare il tunnel di Chiomonte , devastare il territorio fiorentino, distruggere la scuola pubblica a vantaggio della privata, cementificare il territorio in sfregio della tutela del patrimonio storico e artistico della nazione. E salvare con legge illegittima, perchè contraria alle direttive europee e a decisione della Corte di Giustizia europea, gli imputati di traffici e associazioni per delinquere davanti ai magistrati toscani e piemontesi che hanno contestato il traffico di rifiuti nocivi contro criminali in sinergia con corrotti e politici della maggioranza.Questo decreto rischia di trasformare il Piemonte , la Lombardia e la Toscana in altrettante terre come la Campania , devastate dall'inquinamento da rifiuti tossici nocivi gestiti dal crimine organizzato. Cui si aggiunge, secondo Raffaele Cantone, il riciclaggio, poichè le formule di finanziamento non garantiscono la trasparenza sulla provenienza dei fondi . Esprimo la mia ammirazione al popolo della Val Di Susa per il coraggio civile, la determinazione e la forza dimostrate nella difesa del loro territorio, che è patrimonio dell'umanità, nonostante l'assenza delle forze politiche con poche eccezioni. Il Presidente della Repubblica dovrebbe fermare questo scempio bocciando un decreto incostituzionale per contrarietà all'articolo 9 e dell'art 33 della Costituzione e violazione dell'art 76, per assenza nel decreto dei principi e criteri direttivi e la mancanza di oggetti definiti.

Difesa collettiva della Costituzione contro i demagoghi